Estate farnocchieggiante ed il dono della sintesi.
L’abbronzatura è bella che andata, i vestiti sono tornati alle loro postazioni, l’università si è ripopolata e la valigia è stata rimessa nel soppalco/angolo dei viaggi passati. In poche parole: sono tornata! è stata un’estate strana, carica e veloce (passata in fretta, come ogni estate che si rispetti); se dovessi sintetizzarla in una parola di certo non userei RILASSANTE. Ho mangiato piatti stranissimi, ho visto posti stupendi, ho sentito odori e suoni nuovi e quando la nostalgia di casa ha iniziato a farsi sentire ho ripreso l’aereo e son tornata nella calda capitale. Ma stasera non sono qui per filosofeggiare sulla fuggevolezza dell’estate, piuttosto vorrei raccontarvi la mia esperienza turca dalla quale ho capito davvero molto:
- Ho sputato in testa ad un piccione da una mongolfiera. Ora sanno come ci si sente a trovare la macchina lercia
- Ho capito perchè alle elementari la maestra d’inglese insisteva tanto con “tha cat is on the table”
- All’hammam la donne che ci lavorano hanno la pelle liscia e pesano almeno 95 kg
- Ho sentito puzze di ascella così variegate che potrei scriverci un vademecum
- Ho capito la differenza (fallica) trai Camini delle Fate e la Valle dell’Amore
- I camerieri turchi hanno capito tutto. Tra mance altissime ed inglese scarso avrei buone possibilità di diventare milionaria a breve
- Ho fatto affari al gran bazaar, dopo la fregatura colossale presa dai miei.
- Ho visto donne col burqa fare shopping di alta moda.
- Mo sentito minareti cantare costantemente senza mai trovare un uomo che s’inginocchiasse a pregare
- Ho comprato tutto alla metà del prezzo italiano
- Ho mangiato più spezie in una settimana che in 23 di degna esistenza
- Ho visto minori lavorare più di un precario italiano
- Mi son sentita n pesce fuor d’acqua tra una donna col burqa ed una in minigonna
- Ho avuto conferma che se sei donna ottieni tutto, ma non sempre il rispetto
- Ho maledetto il giorno in cui ho comprato un cellulare senza wifi
- Ho mangiato a qualunque ora del giorno e della notte ottenendo come risultato -0,8 kg sulla bilancia
- Il senso unico, i semafori ed i limiti di velocità non vengono MAI presi in considerazione da qualsiasi autista turco
- Ho capito che in ogni religione si parla tanto di perdono, ma a conti fatti viviamo tutti di rancore
- Ho visto la vittoria della natura sull’uomo
- Ho capito che su booking.com non prenoterò mai più nulla
- Sono rimasta sconvolta davanti lavori manuali degni di alta moda
- Non ho finito un libro fichissimo per la continua ricerca di sonno
- Ho concluso che ogni parte del mondo è casa se il suo calore ti circonda
- Ho provato a mettere più di 3 foto, ma viene na schifezza! I più curiosi si facessero vivi che allego foto.
E le vostre vacanze? montagna, mare o città? avete aneddoti assurdi? Non fate i timidi, voglio sapere tutto.
Montagna…ma faceva caldo pure lì!
Sono curiosa di sapere gli affari al bazaar, ma in generale degli acquisti fatti!
Grande invidia per il -0,8 nonostante il cibo 😀
Io in questi ultimi anni prenoto sempre con booking.com e finora è andata bene (praga,vienna e berlino) 🙂
Allora mi toccherà fare un post con gli acquisti… vado a fare qualche foto!ehehe
per quanto riguarda booking purtroppo hanno prenotato i miei con degli amici, penso che l’età abbia influito sull’utilizzo del sito..ahaha
Bello che tu abbia visto la vittoria della natura sull’uomo! Valeva la pena solo per quello, secondo me 🙂
Bentornata! 😆
Io consiglio sempre di fare una visita su
http://www.tripadvisor.it/ .Li puoi trovare le foto scattate dagli ospiti del hotel e spesso non sono uguali a quelle fotoscioppate da booking com o altri.
😉
Lo faccio sempre anche io (quest’anno sono stata 3 giorni a tropea, praticamente giravo con tripadvisor anche per andare al bagno) ma stavolta non ho messo bocca nel decidere la vacanza… e a conti fatti ho sbagliato!ahaha
Ma dai! Anche tu in Turchia! Stupenda! Io ho fatto alcuni giorni ad Istanbul e poi come te verso la Cappadocia per finire ad Ankara… dove hai dormito a Goreme?!
Ciao,
Emanuele
Io ho fatto il giro inverso…ci potevamo incontrare in aeroporto!ahahah
Il nome dell’hotel non me lo ricordo (chiedo e poi ti dico) ma ti posso dire il nome del ragazzo della reception: Merdam! xD
sono curioserrima!!! foto, foto, foto… ed anche qualche suggerimento che la turchia mi affascina e quest’anno non ho ancora fatto ferie!
Dammi tempo e faccio una galleria fotografica dettagliata come quella dell’anno scorso per la Grecia!
Promesso 🙂
Mi piace in particolare il punto 23 perhcè rientra nel mio pensiero 😀
Il punto 24 poi… è una SANTA verità 😉
Ben tornata!
Se non avessi letto nient’altro, comincerei a leggerti per il punto 18!
Bentornata!
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
Non è che sono curiosa, sono curiosissima. SI puà fare qualcosa?
E comunque, spero che il piccione abbia capito cosa significa la testa scagazzata prima ancora che la macchina. Ecco.
Brava a raccontare col dono della sintesi… Io volevo fare un racconto più esteso, ma non mi sono mosso dalla prima tappa… Sovrastima delle mie possibilità.
Il punto 16… ecco, potrei trasferirmi in Turchia. Sì, potrei…